Nome in codice: Wunderwaffen
"L'esito di una battaglia cruciale dipende da voi. A mille chilometri dalle frontiere del Reich è in gioco il destino presente e futuro della Germania!" . La voce sibilante ed echeggiante del dittatore risuona al comando dell'Heeresgruppe Süd a Zaporozhye, nelle pianure meridionali dell'Ucraina, nel pomeriggio del 19 febbraio 1943 . Adolf Hitler in persona è piovuto sul campo, incurante del riecheggiare sempre più vicino del rombo dell'artiglieria campale sovietica, per incontrare i soldati reduci dal fronte del Don e dalla disfatta di Paulus a Stalingrado . Il morale tra le truppe tedesche è eccezionalmente basso, la rapida avanzata di Rokossovskij ha spento la baldanza con cui la Wehrmacht si era mostrata in campo nel tentativo di conquista del Caucaso e dei suoi ricchi pozzi petroliferi. Di fronte allo spettro di una disfatta tale da rovesciare di colpo le sorti della guerra, il Führer è intervenuto direttamente per ridare un barlume di speranza alle divis